Laboratorio sulle Fiabe

WORKSHOP TARARÌ TARARERA

Lettura ad alta voce ed ascolto

(Rivolto alle scuole dell'infanzia e scuole primarie - classi I e II)

 

Lunedì 14 Marzo, dalle 14:00 alle 15:30

 

Premessa

Il titolo dice già tutto: Tararì tararera è il "c’era una volta" delle fiabe tradizionali detto in una lingua strana che introduce subito nel mondo dei Piripù, esserini nati dalla matita di Emanuela Bussolati che si esprimono appunto con un linguaggio nuovo. No, non vi preoccupate, non potete conoscerla, è una lingua che non si parla in nessun altro paese ma che proprio per questo si rivolge a tutti i bambini del mondo senza escludere nessuno. Auspicabile la formazione di un gruppo di bambini che ancora non conoscono la nostra lingua e sono arrivati da poco nel nostro paese.

Il progetto

Lettura ad alta voce e ascolto, laboratorio creativo e sperimentazione dei materiali.
Scopriremo le potenzialità del libro e le modalità di gioco. I libri in “piripù” si prestano particolarmente allo scopo, un grande divertimento per i bambini. L’intento di queste storie e dell’uso di questo linguaggio è inoltre far riflettere i grandi sul fatto che senza passione e senza gioco, non si può trasmettere il piacere di esistere, il piacere di esprimersi e infine il piacere di leggere, ma soprattutto le prime due cose, perché il piacere di leggere non è indispensabile alla vita, anche se la arricchisce molto, invece esprimersi e apprezzare i momenti belli, questo sì è indispensabile.

Strumenti

Nel ruolo di attrice/narratrice proporrò alla classe la lettura il libro di Emanuela Bussolati “Tararì tararera...” La struttura giocosa rende la storia particolarmente adatta ai bambini della Scuola dell’Infanzia.
Realizzeremo con i bambini, in fase di laboratorio creativo, queste piccole figure di una simpatia infinita e il bosco dei piripu’, un bosco immaginario, una botanica inventata da creare, strappare e incollare, una sorta di scenario-erbario che creeremo insieme.

Obiettivi

Il laboratorio è il luogo della ricerca, della sperimentazione e dell’incontro. Qui si manifesta un processo creativo che permette il contatto, migliora il rapporto del bambino con se stesso e con l’altro.
Attraverso i racconti di Piripù Bibi e della sua famiglia, l’ascolto e il laboratorio creativo il bambino arriva ad arricchire il proprio linguaggio verbale e manuale e a sperimentare l’interazione con gli altri coetanei.

INSEGNATE: CRISTIANA TRAVERSA

Cristiana Traversa narratrice e autrice di teatro ragazzi e progetti per l’infanzia ha approfondito una personale ricerca sugli strumenti di ausilio alla narrazione. Collabora stabilmente con numerosi enti, biblioteche, scuole per i quali tiene seminari, spettacoli, laboratori e incontri per bambini adulti e docenti. Divulgatrice dell’opera lirica per la Fondazione Puccini è promotrice della lettura nei contesti più vari è da dieci anni responsabile dello Spazio Teatro e del Progetto Scuola per Lucca Comics and Games.