La parte dello Spettatore

Laboratorio di Critica Teatrale a cura della redazione di

Lo sguardo di Arlecchino

24 e 31 marzo e 1 aprile ore 16:00

Ex Caffetteria di Palazzo Ducale

Gratuito e aperto a tutti

la parte dello spettatore

Fascia d'età: dai 15 anni

 

L’idea

In occasione della terza edizione del Lucca Teatro Festival, in programma dal 24 marzo al 2 aprile, La Cattiva Compagnia, gruppo teatrale che cura la rassegna, intende proporre nuovamente un laboratorio che sia esperienza collaterale agli spettacoli, aperta alle scuole e agli spettatori più giovani.

Le finalità

Il teatro non è e non appartiene soltanto a coloro che calcano le tavole di un palcoscenico: il rapporto di interazione/integrazione tra scena e platea, tra attore e spettatore, rappresenta, in nuce, uno degli aspetti dirimenti del fenomeno in sé, tra le sue prime e più intime ragioni d’essere.
In questo senso, non è sufficiente recitare la parte dello spettatore, fruendo uno spettacolo dalla buia comodità di una poltroncina, giacché è fondamentale che, alla fase della ricezione, corrisponda un non meno necessario processo di riflessione e assimilazione critica. Si tratta non tanto d’intraprendere il percorso che conduca direttamente alla critica teatrale, approdo qualificato cui si può giungere solo dopo un congruo praticantato sia scenico sia redazionale, bensì a una forma di consapevolezza nel rapportarsi al mondo della fruizione, all’ambito, anche non strettamente legato al teatro, dell’esperienza estetica.
L’affinamento delle capacità percettive e interpretative costituisce una delle più importanti, e spesso trascurate, funzioni di conoscenza, specie in un’era come quella attuale, dominata dalla commistione delle forme comunicative e dall’inarrestabile tendenza con cui spettacolo e realtà si fondono.

Il progetto

Si offre, così, il laboratorio La parte dello spettatore, condotto da Igor Vazzaz, critico teatrale, attivo da tempo su testate nazionali e locali, didatta di materie sceniche in ambito sia universitario sia di scuole medie superiori, affiancato da alcuni collaboratori di Lo sguardo di Arlecchino, rivista online di critica scenica, attiva in Toscana da oltre due anni e realtà tra le più apprezzate e vivaci del settore.

Formato un gruppo di ragazzi afferenti a diversi istituti scolastici (medi superiori e universitari), l’esperienza seguirà lo svolgersi del festival costituendo, successivamente ad alcuni incontri preliminari, una sorta di redazione specifica dedicata alla manifestazione, in particolar modo per quello che concerne gli spettacoli serali.

Tutto il materiale prodotto sarà raccolto da una sezione dedicata all’interno della rivista online Lo sguardo di Arlecchino e, a seconda degli accordi che verranno stretti con le altre realtà editoriali interessate al festival, riproposti anche su testate, sia cartacee sia online.

L’articolazione

Il progetto sarà costituito da due incontri preliminari di almeno 90 minuti, in cui i ragazzi potranno conoscersi e focalizzare l’attenzione sulla scrittura di teatro, ossia il commento a ridosso dell’evento scenico. Di seguito, si provvederà con il confronto diretto con la scena, ossia con gli spettacoli in cartellone per il LTF, producendo puntuali resoconti, interviste e articoli riguardanti la manifestazione e i vari allestimenti.

  • Due incontri preliminari (90’, giovedì 23 e venerdì 24 marzo, orario pomeridiano da definire)

  • Incontri in occasione degli altri tre spettacoli serali del festival (25 e 31 marzo, 1 aprile)

  • Attività di revisione e coordinamento, da svolgere anche in via digitale

  • Incontro conclusivo (lunedì 3 aprile) per ultimare il lavoro sugli articoli e programmarne la pubblicazione

Le iscrizioni

  • Il laboratorio è aperto a tutti, con particolare attenzione ai ragazzi tra 15 e 21 anni

  • Le iscrizioni sono libere e gratuite, ma comporteranno la disponibilità e l’impegno da parte degli aderenti

  • Il laboratorio, per gli studenti superiori o universitari, potrà comportare l’assegnazione di crediti scolastici, fungendo da esperienza di stage

  • Il laboratorio è aperto a un massimo di 20 persone, per la cui selezione si procederà secondo criteri di precedenza nella ricezione delle domande e, in caso di concomitanza, mediante colloquio

I requisiti richiesti

  • Buona conoscenza dell’italiano

  • Disponibilità a impegnarsi e lavorare in gruppo

  • Dimestichezza con le basilari funzioni della scrittura digitale

Oltre a questo aspetto, sarà proposto ai partecipanti un lavoro di gruppo per l’affinamento nell’uso di alcuni strumenti informatici (la piattaforma Wordpress) oramai fondamentali per la gestione e la pubblicazione di contenuti sul web; questa parte rappresenta una specifica e ulteriore possibilità di crescita professionalizzante nell’ambito dell’informatica umanistica.

Responsabili del progetto

  • Igor Vazzaz, critico e didatta teatrale (Università di Pisa, Fondazione Toscana Spettacolo, LoSguardodiArlecchino.it)

  • Andrea Balestri (LoSguardodiArlecchino.it)

La parte dello spettatore è un progetto a cura di Igor Vazzaz e La Cattiva Compagnia, in collaborazione con Lo Sguardo di Arlecchino (www.losguardodiarlecchino.it)

 

PER INFORMAZIONI CHIAMARE IL NUMERO DI CELL. 347.7561235 (TIZIANA)

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